Alteravano i cronotachigrafi dei camion per permettere ai mezzi pesanti di circolare su strade e autostrade senza rispettare i tempi di guida e di riposo. Lāorganizzazione ĆØ stata scoperta dalla polizia stradale di Vicenza, che ha arrestato quattro persone. Secondo quanto accertato dalla Polstrada lāorganizzazione operava nellāhinterland milanese, con collegamenti in sette regioni italiane.
Da quanto ĆØ emerso dalle indagini, la mente dellāorganizzazione sarebbe un ingegnere residente a Segrate, dipendente di una societĆ informatica del milanese che ha realizzato il sistema di alterazione per conto di unāofficina autorizzata di Concorezzo (Monza). I titolari dellāofficina, marito e moglie, assieme a un dipendente, hanno poi procurato il sistema di alterazione a numerose ditte di autotrasporto in Piemonte e Lombardia, nonchĆ© nelle provincie di Vicenza e Padova, e a molte altre officine autorizzate dāItalia incaricate dellāinstallazione del cronotachigrafo digitale e delle verifiche di regolaritĆ . Numerosissime le perquisizioni effettuate dalla stradale di Vicenza: a Milano, Bergamo, Brescia, Padova, Bologna, Ascoli Piceno, Bari, Catania, Ragusa, Alessandria, con il concorso della polizia postale di Milano.Ā I quattro sono accusati di corruzione per atti contrari al dovere dāufficio, rimozione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro e contraffazione di pubblici sigilli.
Sgominata una banda, realizzava cronotachigrafi dei Tir taroccati
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